DOSI PER 4-6 BAGEL SECONDO LA DIMENSIONE DESIDERATA
15 gr di lievito di birra
2 cucchiai d'olio extravergine d’oliva
1 cucchiaino di sale
20 gr di zucchero in polvere
100 gr di farina manitoba
150 gr di farina 00
125 ml acqua tiepida
1 rosso d'uovo sbattuto
PROCEDIMENTO
Ho scoperto il Bagel a New York. Lo si può gustare in
diversi momenti della giornata, colazione, merenda, spuntino, in quanto viene
farcito in decine di modi diversi. Sembra un semplice panino a forma di
ciambella, ma molto particolare per sapore e consistenza. Questa è solo una
delle ricette che ho provato (se ne trovano diverse)
Mescolate insieme il sale, lo zucchero e la farina e formate una fontana.
Sciogliete a parte in una tazza il lievito di birra
nell’acqua tiepida e aggiungete l'olio extravergine d’oliva. Versate la miscela
d'olio, lievito e acqua nella farina e iniziate a incorporare gli ingredienti. Impastate
il composto fino a che non sarà omogeneo ed elastico, non preoccupatevi se vi
si attaccherà un po’ alle mani, continuate a impastare anche per 10/15 minuti
fino a che non sarà liscio, solo se necessario aiutatevi infarinandovi
leggermente le mani per non farlo attaccare eccessivamente e darvi un aiuto a
impastare.
Coprite l'impasto con uno strofinaccio e lasciatelo in un luogo caldo (va bene nel forno spento) per 1 ora circa. Attendete in questo tempo che l’impasto lieviti fino anche a raddoppiare di volume.
Quando l’impasto è lievitato, impastate nnuovamente per 10 minuti, ovviamente sgonfierà, non preoccupatevi. Dividetelo ora in 6 palline della stessa dimensione (cercate di essere precisi, è importante per la cottura). Ora bisogna ottenere la classica forma a ciambella e per questa operazione ognuno trova un proprio metodo. Io faccio così: prendete una pallina e col palmo della mano schiacciatela con forza; otterrete una specie di pizzetta, stendetela fino alla dimensione desiderata (poco più del diametro di un bicchiere) e fate attenzione che sia tutta dello stesso spessore. Con 2 dite pizzicate delicatamente il centro e rompete la pasta. Nel foro che avete perso fate passare il pollice e aiutandovi con le dita allargate il foro facendo però attenzione a lasciare i bordi sempre della stessa dimensione. Non preoccupatevi se il buco vi sembra grande, si restringerà, e non lasciatelo troppo stretto perché rischierebbe di sparire con la lievitazione.
Coprite l'impasto con uno strofinaccio e lasciatelo in un luogo caldo (va bene nel forno spento) per 1 ora circa. Attendete in questo tempo che l’impasto lieviti fino anche a raddoppiare di volume.
Quando l’impasto è lievitato, impastate nnuovamente per 10 minuti, ovviamente sgonfierà, non preoccupatevi. Dividetelo ora in 6 palline della stessa dimensione (cercate di essere precisi, è importante per la cottura). Ora bisogna ottenere la classica forma a ciambella e per questa operazione ognuno trova un proprio metodo. Io faccio così: prendete una pallina e col palmo della mano schiacciatela con forza; otterrete una specie di pizzetta, stendetela fino alla dimensione desiderata (poco più del diametro di un bicchiere) e fate attenzione che sia tutta dello stesso spessore. Con 2 dite pizzicate delicatamente il centro e rompete la pasta. Nel foro che avete perso fate passare il pollice e aiutandovi con le dita allargate il foro facendo però attenzione a lasciare i bordi sempre della stessa dimensione. Non preoccupatevi se il buco vi sembra grande, si restringerà, e non lasciatelo troppo stretto perché rischierebbe di sparire con la lievitazione.
Coprite la vostra teglia
con carta da forno leggermente infarinata e disponete i vostri bagel, copriteli
con uno strofinaccio e lasciateli lievitare nuovamente per 20-30 minuti.
Riscaldate il forno a 200° e mettete a bollire una pentola d’acqua
Quando l’acqua bolle immergete i bagels (2 o 3 per volta) e cuoceteli per circa 1 minuto (come succede per la pasta fresca noterete che vengono a galla)
Riscaldate il forno a 200° e mettete a bollire una pentola d’acqua
Quando l’acqua bolle immergete i bagels (2 o 3 per volta) e cuoceteli per circa 1 minuto (come succede per la pasta fresca noterete che vengono a galla)
. Scoltateli
per bene e disponeteli nuovamente sulla teglia. Ora li potete preparare alla
cottura secondo vostro gradimento. Sbattete un tuorlo d’uovo e spennellate
tutti i baghel, potete lasciarli solo così oppure ricoprite la superficie con
quello che più vi piace: semi di papavero, semi di finocchio, sesamo.
Compiete
questa operazione abbastanza velocemente e infornate. Fate cuocere per circa 20
minuti e quando avranno assunto un bel colore dorato scuro potete sfornarli.
Prima di mangiarli fateli raffreddare. Potete anche conservarli in frigo e quando
vi servono li fate tostare leggermente in forno rendendoli anche un po’ più
croccanti, ma consumateli entro un paio di giorni.
Per la farcitura ci si può sbizzarrire, passando dal dolce
al salato. Io li ho provati con creme al formaggio aromatizzate in ogni maniera
(erbe, scalogno, salmone…), con uovo strapazzato o frittata, con burro e
salmone affumicato.
Farcite con quello che più vi piace e gustate quella che a
New York oggi è una delle più valide alternative all’hot dog.